sabato 13 gennaio 2007

Autodafè


Mi sono svegliato alle 17.00 dopo un'altra giornata lavorativa molto frustrante, come tutta la settimana. Ho mangiato dei dolci scadenti di sottomarche e un bicchiere di latte, ora ho messo su della musica elettronica che ho trovato nel computer...ma che sinceramente non ho mai scaricato..bella merda.
Oggi non mi va di fare post su qualche argomento in particolare, ne ho voglia di star a pensare a qualcosa di intelligente da dire...ma quello non lo faccio mai. L'idea di una latro pomeriggio, di un altro sabato pomeriggio noioso e probabilmente da solo mi infastidisce alquanto. Questo periodo mi accorgo che troppo spesso son da solo, spesso lo voglio e mi piace, spesso no, ma mi ci trovo. Stasera concerto dei Sequoia Bisquits: mandolino, violino, flauto, chitarra e contrabbasso...unica nota della giornata. Credo sia molto noioso questo mio esser polemico non so con cosa non so con chi...e tutto ciò non fa che aumentare il mio desiderio di andarmene da qui, facile da capire perchè andare a Tokyo. Manca ancora molto, meglio star con i piedi a terra.
Mi rendo conto che molte persone non fanno un cazzo, ma stanno bene nel loro non far un cazzo. Un cazzo non inteso come non lavorare o studiare, ma inteso come UN CAZZO. Chi vuol capire capisca. Anche io lo vorrei. Tra poco mi gioco la carte doccia e poi non saprò veramente come far procedere il mio fantastico sabato pomeriggio...e si perchè è sabato, e il sabato ci si diverte! Ci si DEVE divertire! Vabè basta con la mia polemica di merda che nuoce al vostro umore e abbandona il mio in una caduta libera, sono il tuffatore di Paestum, ma io son vestito, e aspetto il peggio, che non sta nella caduta ma nell'atterraggio come dice Hubert.
See ya!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

finalmente un post filosofeggiante con tanto di diapositiva del tuffatore di paestum che mi ricorda tanto il liceo e il mio prof di storia dell'arte che indicava l'immagine proiettata con la sua bacchetta ricavata da una canna vecchia....che malinconia!mi unisco a te nella tristezza del sabato pomeriggio passato a studiare la storia dalla 1'guerra mondiale all'ascesa del folle hitler.un bacio

Anonimo ha detto...

almeno la nostra di prof di arte aveva delle belle bocce... niente bacchetta però ._.

 
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