BIOKIP

Sono membro del team BIOKIP.
www.biokip.com e Biokip Gallery @ Milano RMX Shop, Via A. della Pergola-Isola. Questo vale come un invito per tutti a visitare la gallery di Milano, sempre attiva con esposizioni nuove ogni mese. Tra le ultime troviamo Big Marker, preceduta da Nomad - The Art of Losing It..., Abbominevole+ Falko e molte altre, che hanno fatto della Biokip Gallery un punto di riferimento per la street-art più pura e radicale.
Ma che cosè biokip?
Da qualche anno un gruppo di giovani creativi supporta Biokip, un movimento artistico che si fa conoscere anche fuori dai confini italiani; si tratta di un progetto che si articola in diverse forme ma che le vede intrecciarsi e collaborare in quanto complementari.Biokip presta il nome ad un magazine di arte contemporanea e grafica, ad una label di musica elettronica e ad una linea d’abbigliamento che vede tra gli artisti che hanno collaborato nomi come Microbo e bo130, ma niente di tutto questo viene sviluppato singolarmente. Il bio-team infatti organizza serate in location differenti dove si riuniscono le diverse forme d’espressione underground, musica e grafica sono presenti e protagoniste nello stesso momento. Mentre la musica invade il locale si possono seguire proiezioni di video art mentre esposizioni di arte contemporanea e grafica si arrampicano sulle pareti, tutto per creare un ambiente vivo e attivo, coinvolgente a 360°.
Biokip non si chiude in sé stesso e cerca gente capace che prenda parte al movimento, il magazine è aperto a tutti gli artisti che volessero inviare dei lavori, sottoposti ad una insindacabile selezione e lo stesso vale per i d.j. nei confronti dell’etichetta discografica. La possibilità di essere pubblicati costituisce quindi una sfida per ogni creativo a superarsi e un invito ad esprimersi uscendo dall’anonimato, sempre che non ci si accontenti del contrario.